"La storia della pasta in dieci piatti" di Luca Cesari. L'8 ottobre a Castel Maggiore per Condimenti Off
Torna Condimenti Off, l'annuale rassegna di appuntamenti culturali che fa da cornice al Condimenti Festival e che spazia dai libri alla musica, al teatro e al cinema, e il suo primo appuntamento autunnale è con la presentazione del libro Storia della pasta in dieci piatti. Dai tortellini alla carbonara, di Luca Cesari (Il Saggiatore, 2021)
Storia della pasta in dieci piatti è un’opera dai molti volti: storia culturale del nostro paese dal punto di vista del cibo, gustosa rassegna di celebri e poco noti buongustai, perfino stravagante libro di ricette – con tanto di indicazioni per preparare tortellini cinquecenteschi. Una lettura che riempie gli occhi, il cuore e la pancia, e che ci racconta una parte fondamentale di noi; quella che dalle Alpi alla Sicilia ci tiene tutti uniti di fronte alla stessa tavola.
Che faccia faresti se in una trattoria di Trastevere ti servissero una carbonara «originale» con aglio, pancetta, gruviera e uova rapprese in padella? E se a cena un amico, nel proporti il piatto più antico della cucina italiana, ti scodellasse delle semplici tagliatelle burro e parmigiano? Ti immagineresti mai una nonna che serve ai suoi ospiti dei «classici» tortellini bolognesi fritti? E un giovedì in cui gli gnocchi sono senza patate? Magari sei tra coloro che, difendendo la purezza della cucina italiana, rabbrividiscono al solo sentir parlare di queste pietanze; eppure, la verità è proprio l’opposto: (quasi) tutto quello che sai sulle paste della tradizione è sbagliato.
Luca Cesari ci guida in un viaggio nella storia gastronomica d’Italia in un dialogo/chiacchierata con l’attrice Laura Pizzirani in veste, oltre che di moderatrice, di lettrice del libro in un viaggio che attraversa tutta italia: dieci primi – dai «maccaroni» al ragù alla napoletana alla pasta al pesto – per guardare al nostro passato da un punto di vista inedito, alla riscoperta delle sorprendenti origini dei nostri piatti più iconici e amati. Scartabellando tra antichi ricettari e vecchie pellicole cinematografiche, Cesari dà vita ad un grande racconto collettivo.
E' stato un bambino inappetente nella Bologna degli anni 70, amorevolmente nutrito a tagliatelle e tortellini da una nonna cuoca. Da sempre si interessa degli aspetti meno battuti della storia e ciò lo ha portato a sviluppare una passione per la scherma storica e la storia della gastronomia, due campi apparentemente distanti, ma neanche tanto. Dal 2018 inizia una collaborazione con il Gambero Rosso per il quale affronta tematiche legate alla storia dei piatti tradizionali, più o meno noti e alcune di quelle ricerche hanno costituito la base per la pubblicazione della "Storia della pasta in dieci piatti" per Il Saggiatore nel 2021 in cui viene raccontata la nascita e l’evoluzione di dieci grandi specialità italiane, passando al setaccio famosi miti e leggende della cucina italiana. Partecipa a diverse trasmissione radiofoniche (“Sere d’Estate”, “Quelli che Radio 2”, “Caterpillar estate”) per raccontare curiosità della gastronomia italiana. Dal 2021 cura la rubrica quindicinale “Indovina chi sviene a cena" sull'inserto culturale del Sole 24 Ore in cui mette in luce alcuni aspetti insoliti della nostra alimentazione. Per Dissapore cura recensioni di ristoranti e altre facezie in attesa di scoprire cosa vuole fare da grande. Cura il blog ricettestoriche.it.
Attrice e autrice bolognese, ha lavorato con compagnie teatrali come Teatrino Clandestino, Motus, Fanny & Alexander, Teddy Bear Company e Bluemotion e con artisti visivi come Nico Vascellari, Clemens von Wedemeyer e Maya Schweizer. Al cinema è tra i personaggi principali de L'uomo che verrà di Giorgio Diritti, con cui lavora anche nel suo ultimo film: Volevo Nascondermi, partecipa anche a The Tale of Tales e Dogman di Matteo Garrone, a Youtopia di Berardo Carboni e ha lavorato con Stefano Mordini, Francesco Munzi, Wilma Labate, Caroline Deruas e Germano Maccioni. Per la televisione ha lavorato con registi come Alexis Sweet (Il tredicesimo Apostolo), Liliana Cavani (Francesco) e con Michele Soavi (La Guerra è finita).
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Eventbrite o al n. 328 2389373