Castel Maggiore avvia il progetto della Comunità energetica rinnovabile: 1 milione e mezzo di Kwh all’anno dal fotovoltaico condiviso
Sulla base del PAESC – Patto d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima dell'Unione Reno Galliera, l'amministrazione comunale di Castel Maggiore ha avviato il progetto della Comunità energetica rinnovabile, un modo innovativo per contrastare gli sprechi e ridurre la povertà energetica.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione fra il Comune e ACER Bologna, che hanno partecipato al bando regionale per lo sviluppo di comunità energetiche rinnovabili ottenendo il riconoscimento di un importante contributo economico per lo Studio di fattibilità e il coinvolgimento della cittadinanza.
A pieno regime si punta ad arrivare all’installazione di undici impianti fotovoltaici, dieci su edifici pubblici e uno in area privata. La potenza complessiva dovrebbe attestarsi intorno ai 1.451 KWp, con una quantità di energia condivisa dalla CER stimata pari a 1.578.841 Kwh/anno. La partecipazione alla comunità energetica sarà aperta e su base volontaria, e coinvolgerà singoli cittadini, condomini e imprese.
Si ipotizzano più di mille utenti residenziali – oltre ad alcune PMI – all’interno della CER, con la conseguente riduzione di emissioni prodotte dall’inquinamento urbano fino a 514 tonnellate di CO2eq/anno.
Ulteriori informazioni sul sito del Comune di castel Maggiore