OPPORTUNITA’ DI SOCIALIZZAZIONE
Che cosa sono?
Sono occasioni ad accesso libero e gratuito per trascorrere del tempo in maniera organizzata assieme ad altre persone con la stessa diagnosi e ad altri familiari/caregiver con i quali scambiare esperienze. Sono altresì utili per fornire le competenze di base per la gestione della vita quotidiana in compagnia di un familiare che vive con la demenza. E’ prevista una calendarizzazione a cadenza fissa (settimanale o mensile) in cui vengono proposte attività educative, ricreative e di mantenimento delle competenze. Tali attività sono pianificate e gestite congiuntamente da personale volontario e da personale adeguatamente formato. Possono assumere varie denominazioni: Cafè Alzheimer, Caffè solidali.
I CAFE’ ALZHEIMER offrono sostegno psicologico, stimolazione cognitiva, socializzazione, attività manuali e attività motorie. In generale i Cafè sono pensati come un’attività alla quale si può accedere senza troppe formalità e dove sono presenti professionisti in grado di dare informazioni ed aiuto.
Numerosi gli obiettivi che si intendono perseguire:
- stimolare le capacità residue delle persone affette da disturbi cognitivi con apposite attività svolte da personale specializzato (è presente infatti uno psicologo, un animatore e vari volontari)
- fornire a chi si prende cura di queste persone informazioni di tipo assistenziale, psicologico, sanitario e pratico
- mantenere la relazione fra malato e famiglia (o assistente) in un luogo diverso da casa Nel nostro territorio sono già presenti a San Pietro in Casale, Castel Maggiore, Castello d’Argile, Bentivoglio ed Argelato. I giorni e gli orari di apertura sono riassunti nella tabella seguente
ALZHEIMER CAFÈ
- Bentivoglio - Amarcord Cafè - Giovedì dalle 9.30 alle 12.30
- Castello d’Argile - Amarcord Cafè - Mercoledì dalle 9.00 alle 12.00
- Castel Maggiore - Amarcord Cafè - Giovedì dalle 9.00 alle 12.00
- San Pietro in Casale - Amarcord Cafè - Venerdì dalle 9.00 alle 12.00
I CAFFE’ SOLIDALI offrono stimolazione cognitiva, socializzazione, attività manuali, attività motorie. Il caffè solidale, vuole dare una possibilità nuova a chi desidera trovare compagnia e passare alcune ore lontano dalle “solite preoccupazioni di casa”. Rappresenta un luogo dove trovare “volti amici” e poter condividere esperienze di gioia e di sofferenza dell’oggi e del passato, che spesso sono il lasciapassare per affrontare i giorni a venire.
OBIETTIVI
- Creare l’occasione di un incontro abituale (a cadenza settimanale) che possa aiutare le persone ad uscire dal senso di solitudine che si sta imponendo nella nuova realtà sociale;
- Contrastare l’isolamento e l’esclusione sociale delle persone residenti nel territorio a forte rischio di solitudine non ancora protetti da servizi istituzionali o privati;
- Favorire l’inserimento dei nuovi residenti nel territorio tramite la conoscenza e il confronto con le persone che lo “abitano”, le loro tradizioni e le storie del passato che hanno caratterizzato la vita della comunità;
- Aumentare l’offerta di opportunità di incontro fra realtà esistenti integrandole tra di loro;
- Accrescere la “qualità” della rete dei servizi promuovendo una migliore collaborazione fra le componenti che ne fanno parte (istituzioni, operatori formali/informali e comuni cittadini);
- Restituire significato all’esperienza di vita dei partecipanti, per l’adesso e per il futuro, valorizzandone il sapere e la storia umana;
- Caratterizzare questo spazio d’incontro con il taglio della semplicità, nella condivisione e nella restituzione di un ruolo sociale per le persone con realtà di vita segnate dal disagio familiare, da patologie invalidanti nel fisico e nella mente;
- Conservare nel tempo la caratteristica dell’incontro con l’ ALTRO chiunque esso sia.
I destinatari di questo incontro settimanale sono TUTTI i cittadini e nello specifico:
- Persone bisognose di uscire dall’isolamento
- Persone sole di qualsiasi età
- Residenti insediatisi da poco nel territorio
- Individui o famiglie con realtà di vita segnata dal disagio
- Le persone che conservano il “sapere” della comunità
- Gli utenti e gli operatori dei servizi residenziali e semiresidenziali ed i caregivers formali ed informali
- Le associazioni di volontariato in genere
- Chiunque desideri condividere l’esperienza di questi incontri
Nel nostro territorio sono presenti diverse esperienze:
CAFFÈ SOLIDALI
- Castello d’Argile - Mascarein Cafè Giovedì ore 9.30 - 11.30
Come accedervi?
E’ possibile accedervi direttamente o previo colloquio informativo con l’Assistente Sociale del proprio Comune.
Focus: MONITORAGGI TELEFONICI – PROGETTO E-CARE
Il progetto E-Care, dell’Azienda Ausl di Bologna, offre la possibilità agli iscritti, di ricevere periodicamente telefonate da operatori appositamente formati.
Scopi di tali telefonate sono il sollievo dalla solitudine nonché l’emersione precoce del bisogno, il monitoraggio delle condizioni generali della persona in relazione ad eventuali difficoltà che potrebbero subentrare e l’agevolazione nell’accesso ai servizi sanitari. Tali telefonate sono rivolte solo agli iscritti al servizio e l’iscrizione al servizio avviene attraverso il contatto con l’Assistente Sociale del proprio comune, su segnalazione del Medico di Medicina Generale o degli Infermieri territoriali, tramite autocandidatura (propria o di un parente) al numero verde 800562110, su segnalazione da parte di AUSL per coloro che sono OVER 75, anagraficamente soli e sono stati dimessi dalla rete ospedaliera.