PERASPERA - Festival di arti performative contemporanee

La manifestazione bolognese approda a Villa Salina di Castel Maggiore con tre performance
  • Cosa cultura, sport, turismo
  • Quando 25/06/2016 dalle 20:00 alle 23:30
  • Dove Castel Maggiore - Villa Salina, via Galliera 2
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  • Telefono del contatto 329 1423693 o 349 6600300
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Tra multimedialità, realtà virtuale, interazione con il pubblico e essenzialità dei corpi, dal 16 giugno al 6 luglio ritorna il festival perAspera, un percorso nelle arti performative che si dipana negli spazi storici e urbani di Bologna e della Città Metropolitana.

Parte di Bè Bolognaestate 2016, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna, in questa IX edizione il Festival approda anche nei nostri territori e il 25 giugno Villa Salina di Castel Maggiore ospita tre performance:

Filippo Tappi - Tendenza a Perdere

Ideazione: Filippo Tappi
Agenti: Stefano Bartolini, Federica Scaringello
Voce: Sara Masotti
Sostegno: Santarcangelo Festival 2015 e Aula 2B (Anna Biagetti, Margherita Morgantin, Filippo Tappi, Italo Zuffi)

Una voce dà ordini di movimento a due figure. Queste, invece di eseguire gli ordini, hanno l’istinto (e il dovere) di deformarli, sviarli, modificarli. Una delle due figure ha il compito di seguire l’altra, di correggerla se questa esegue troppo fedelmente le indicazioni della voce. Una correzione perversa, al contrario.

Filippo Tappi affianca agli studi una ricerca pratica sugli stati fisiologici estremi della visione iniziata a teatro con Polvere (Teatro Comandini , Cesena, 2007) e sviluppata tramite la pratica del buio in installazioni, suono, video e più recentemente con l'azione e il disegno. È cofondatore di Tipografia Testamento.

Lacandida & Tabache (IT) - Searching a Total State

Visual - Antonietta Dicorato
Live Elettronic - Francesco Tabanelli

Il progetto nasce dal legame tra tecnologia e arti, tra elettronica e visual art: dominare le macchine al servizio dell'uomo per esprimere stati d'animo dal vivo, poter improvvisare e vivere la performance. La sezione visuale parte dalle uscite audio del Live elettronico, le rende immagini ed infine rielabora con propri strumenti. La sezione musicale parte da sorgenti synth e campioni audio di concerti di musica classica ormai irriconoscibili. L'obiettivo è quello di rappresentare i più alti stati d'animo dell'essere umano e i più bassi inquinati dall'Ego.

Antonietta Dicorato è videomaker e visual artist. Si occupa di riprese e montaggio video sia come tecnico che come autrice. Come vj ha partecipato a diversi eventi e serate collaborando con musicisti, dj, compagnie teatrali.

Francesco Tabanelli si è formato come compositore di elettronica dal 2000, negli anni successivi si è avvicinato ad altre varie forme d’arte che hanno permesso di sviluppare una personale ricerca per una più sana socialità.

Lara Russo (IT) - Papelão

Regia: Lara Russo
Danza: Lucas Delfino
Oggetti e luci: Yesenia Trobbiani

Un ammasso di cartone come condizione per trasformare e abitare lo spazio scenico.
Costruire è l'urgenza che muove l'interprete nell'azione di trasformazione sui materiali, dinamica che modifica anche la sua propria condizione di uomo. A una struttura intima di movimento, che viene dapprima protetta e poi decostruita, fa eco la possibilità di liberarsi nello spazio e dar forma al movimento. Papelão è una riflessione sulla necessità di solidificare le immagini della mente, per viverle in modo transitorio, percepirle con il corpo e renderle danza.

Lara Russo (Milano) a Barcellona conosce la coreografa Mercedes Boronat che la introduce nel mondo del teatro-danza e a uno studio del movimento a partire dalla personalità individuale. Attualmente insegna danza contemporanea e contact improvisation a Bologna e continua la sua ricerca artistica sia nel campo fotografico/video che quello performativo. É interessata alla ricerca coreografica come possibilità d'incontro con altri artisti e sviluppare nuovi modi di espressione. Attualmente la sua ricerca è volta al site specific, l'interazione con le arti plastiche e musicisti dal vivo.

Lucas Delfino studia nel corso di formazione Dance StartUp presso Leggere Strutture diretta da Brigel Gjoka. Ballerino della compagnia Cia. Perversos Polimorfos, dal 2012, sotto la direzione di Ricardo Gali. Ha lavorato come artista invitato nello spettacolo Le Cabaret Discrépant, della coreografa francese Olivia Grandville, a San Paolo e Rio de Janeiro nel 2013. Il suo solo My Captivity by Savages è stato presentato in diversi contest nelle città di Campinas e São Paulo (2011-2014). Collaboratore del Gruppo Vão e di Nebulosa Grupa in qualità di artista e interprete.

Info e prenotazioni:

329 1423693 o 349 6600300
perasperafestival.org/index.html

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pubblicato il 2016/06/15 11:50:00 GMT+1 ultima modifica 2016-06-16T15:59:00+01:00

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