ASSEGNO DI MATERNITA'

Aggiornata al 21/05/2020 15:47
Cos'è E' una misura di sostegno rivolta alle madri prive dell'indennità di maternità o che beneficiano di un'indennità di importo inferiore a quello dell'assegno. Possono richiederlo anche le madri casalinghe che non hanno mai versato contributi.
A chi si rivolge

L'assegno di maternità può essere richiesto solo dalla madre del bambino/a entro 6 mesi dalla nascita, dall’affidamento o adozione del figlio e viene concesso anche alle madri minorenni o ad altri soggetti quando ricorrono situazioni specifiche riferite a situazioni di particolare gravità come decessi o "allontanamenti dal nucleo".

REQUISITI:

- essere residente  nei Comuni dell'Unione Reno Galliera (Bentivoglio, Castel Maggiore, Castello d'Argile, Galliera, Pieve di Cento, San Pietro in Casale, San Giorgio di Piano ed Argelato);

- non beneficiare  di trattamenti previdenziali di maternità a carico dell'INPS o di altro Ente previdenziale per lo stesso evento.  Chi beneficia di un'indennità inferiore all'ammontare dell'assegno di maternità potrà chiedere al Comune solo la differenza tra quanto percepito e l'ammontare complessivo dell'assegno di maternità;

- avere un nucleo familiare con un valore ISEE inferiore o pari ad  € 17.416.66  (Isee minorenni).

- cittadine italiane, comunitarie o appartenenti a paesi Terzi in qualità di cittadina :

  •  titolare del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo,
  • familiare di cittadini italiani, dell'Unione o di cittadini soggiornanti di lungo periodo non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente,
  • rifugiata politica, i suoi familiari;
  • titolare della protezione sussidiaria;
  • titolare del permesso unico per lavoro o con autorizzazione al lavoro e i suoi familiari ad eccezione delle categorie espressamente escluse dal d.lgs 40/2014;
  • che abbia soggiornato legalmente in due Stati membri , i sui familiari,
  • apolide e i suoi familiari.
  • titolare del permesso per motivi umanitari

 Permessi di soggiorno

Cosa occorre
  1. Attestazione ISEE in corso di validità (A seguito della riforma dell'ISEE, l'assegno di maternità rientra tra le prestazioni di sostegno al reddito rivolte a minorenni, pertanto, in sede di elaborazione della D.S.U. è necessario richiedere espressamente un ISEE per prestazioni agevolate rivolte a minorenni.)
  2. Madri extracomunitarie: idoneo permesso di soggiorno 
  3. Genitori adottivi o affidatari: provvedimento di affidamento o adozione.
  4. Coordinate bancarie (Codice IBAN) intestate o cointestate alla richiedente del beneficio
Come e dove accedere

 

La domanda va presentata esclusivamente online su questa pagina.

L'accesso all'Area Riservata richiede il possesso di credenziali FedERa ad alta affidabilità o SPID. Per chi non ne fosse in possesso, tutte le informazioni sulla registrazione FedERa o SPID sono disponibili online sul sito dell'Unione Reno Galliera.

Per ricevere supporto alla compilazione della domanda o richiedere informazioni è possibile rivolgersi allo Sportello Sociale del proprio comune di residenza

Modi e tempi di risposta

L'istruttoria della domanda viene svolta dal Comune entro 90 giorni dalla presentazione e inviata a INPS se sussistono i requisiti. L'assegno viene corrisposto dall'Inps  tramite accredito su conto corrente o su libretto postale con codice Iban. Il Comune provvede ad effettuare controlli, anche a campione, sulla veridicità della situazione familiare dichiarata dal cittadino sotto la propria responsabilità penale.

Scadenze

La domanda si deve presentare entro 6 mesi dalla nascita, dall’affidamento o adozione del figlio.

Normativa
  • Nuovo ISEE D.P.C.M. 159/2013
  • Circolare ANCI 20/01/2015 in materia di accesso dei cittadini stranieri alle prestazioni sociali;
  • Legge 97/2013;
  • Direttiva Europea 98/2011; 
  • D.lgs. 151/2001 art. 74 Testo unico sulla maternità e paternità
  • D.P.C.M. 452 del 21/12/2000
  • Legge 448/98 "Finanziaria", Artt. 65 e 66 e successive modificazioni


Settore competente

Settore sociale

Responsabile del servizio

Graziana Pastorelli

Azioni sul documento

pubblicato il 2014/08/26 13:05:00 GMT+2 ultima modifica 2020-05-21T15:47:53+02:00

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